Collezione Privata Stephen Copland (Sydney, Australia).
Life – Libro d’Artista in Esemplare Unico – 2018.
Memorie di Famiglia – 2016.
Libro d’artista in Esemplare Unico. Realizzato durante il seminario con l’artista e docente universitario australiano Stephen Copland. Galleria Studio10 (VC).
Nonno – io – Fratello – Mamma – io – Nonna – Zio. Un autoritratto rappresentato da uno specchio circondato dalle cinque figure della mia famiglia sfruttando le quattro facce dei due libri. Tra le loro fotografie ed elementi simbolici al centro di quei quattro pilastri vi è uno specchio rotto: se una parte riflette i princìpi, gli insegnamenti, i caratteri di ognuno di loro; l’altra guarda al futuro ed alla mia singola personalità in continua crescita e mutamento.
Libertà, memorie di un viaggio dentro casa / Freedom, memory of trip inside home – 2016.
Libro d’artista in Esemplare Unico. Realizzato durante il seminario con l’artista e docente universitario australiano Stephen Copland. Galleria Studio10 (VC).
One-evening experiments – 2019.
Four-handed artist book. Collaboration with the russian artist Marat Mingaleev. Presented for the fifth biennial of the artist’s book.
Tempo – 2016
Libro d’artista in Esemplare Unico. Realizzato durante il seminario con l’artista e docente universitario australiano Stephen Copland. Galleria Studio10 (VC). Esposto per la IV Biennale del Libro d’Artista (NA) nel 2017.
Il viaggio / Journey – 2016.
Libro d’artista in Esemplare Unico. A partire dai miei nove anni, la mia vita si è dimostrata essere un frequente e continuo viaggio tra due città, dapprima in auto, successivamente in treno. Questi libri sono composti da una raccolta di fotografie scattate con macchina digitale all’età di 9-13 anni, le quali ritraggono scorci di viaggio da un’abitazione all’altra. Le risaie tra i guardrail, le luci sfocate delle strade, il buio della notte durante gli spostamenti. Paesaggi interni, paesaggi che sono diventati familiari e luoghi che sono essi stessi divenuti casa.
Since my nine years, my life has proven to be a frequent and continuous journey between two cities, first by car, later by train. These books are composed of a collection of photographs taken with a digital camera at the age of 9-13, which portray glimpses of travel from one home to another. The rice fields between the guardrails, the blurred lights of the streets, the darkness of the night while on the move. Interior landscapes, landscapes that have become familiar and places that have become home.
Albero genealogico – 2016.
Libro d’artista in Esemplare Unico. Realizzato durante il seminario con l’artista e docente universitario australiano Stephen Copland. Galleria Studio10 (VC).
Casa – 2016.
Libro d’artista in Esemplare Unico. Realizzato durante il seminario con l’artista e docente universitario australiano Stephen Copland. Galleria Studio10 (VC).
Collezione Pubblica della Biblioteca Cantonale di Bellinzona, Svizzera.
Alluvioni – Libro d’Artista in Esemplare Unico – Serie Alluvioni – 2015.
Questo libro d’artista in esemplare unico è realizzato con il fango ed i detriti recuperati nelle alluvioni genovesi del 2011 e 2014, come per tutte le opere di questa serie. Nello specifico: una copertina di legno di resti di finestre, chiodi da muro e lamiere arrugginite, pagine interne con scritte e volti dipinti col fango ed infine un retro copertina composto da un pezzo d’ardesia, simbolo della regione ligure.
Collezione Pubblica della Biblioteca Cantonale di Bellinzona, Svizzera.
I se i ma… – Libro d’Artista in Esemplare Unico – 2015.
Titolo completo I se, i ma: tutto è già scritto tutto ha un motivo, un piccolo libro d’artista in esemplare unico. Dopo una complessa e complicata visione della situazione sociale riguardo le alluvioni genovesi, in questo libro si guarda alla vita dell’essere umano con uno spirito più fatalista. Costituito da una scatola da pesca trasparente apribile, l’uomo viene paragonato ad un pesce in mezzo al mare che nuota nel mondo senza sapere nulla del suo destino e di quell’amo che da un momento all’altro arriva a porre la sua fine. Una visione più aperta in cui risulta inutile incolpare la società e l’operato dannoso dell’uomo ma piuttosto si guarda all’alluvione come a un fatale incidente d’auto o un’infarto. All’interno dei vari scomparti ci sono piccoli orizzonti, riflessioni ed elementi simbolici in rimando a questa serie.
Collezione Pubblica della Biblioteca Cantonale di Bellinzona, Svizzera.
Le ferite – Libro d’Artista in Esemplare Unico – Serie Alluvioni – 2015.
Opera in Copertina del Catalogo della Mostra annuale di Libri d’Artista 100+1 libri d’artista da Collezioni Private – Palazzo Trinci, Foligno (PG).
Una tavola alluvionata come copertina contenente pagine di carta fatta mano nel cui impasto piano piano è stata aggiunta una percentuale di fango. E’ il racconto delle alluvioni genovesi dagli anni ’50 al 2014. Dalle pagine bianche alle pagine con la massima saturazione di fango. All’interno, dipinti con il fango, volti che rispecchiano le emozioni di chi rimane dopo aver subito un alluvione (dalla rabbia, al dolore, all’angoscia…). Riferimenti storici all’Ing. Cannovale che nei primi anni del ‘900 aveva previsto che la costruzione sulla foce del fiume Bisagno ne avrebbe comportato conseguenze disastrose. Riferimenti agli anni ’40 in cui Mussolini non curante degli avvisi e a favore di una cementificazione, diede ugualmente l’ordine di costruire tutto il quartiere chiamato oggi per l’appunto Foce. Il titolo richiama il soprannome dato al Fiume Bisagno, il Feritore, che spacca in due la città di Genova e che, allo stesso tempo, porta ferite… Il libro è accompagnato da un vasetto esagonale rotto e pieno di fango. Su ogni sfaccettatura una delle date delle storiche alluvioni: 1953, 1970, 1992, 2011 e le due nel 2014. Il vetro rotto è il simbolo di Genova che ogni volta cade, si ricostruisce ma porta i segni del cambiamento e non sarà mai più come prima. Questo calamaio, oltre al fango, contiene il suo pennello col quale sono state scritte quelle pagine di Storia Sociale.
